educazione alimentare

Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo” Ippocrate

  • Succede spesso che ci si occupi della propria alimentazione solo quando si fa una dieta, magari per perdere peso piuttosto che perché si è intolleranti a determinati alimenti.
  • In realtà, il nutrirsi ha un senso più profondo, attiene alla storia evolutiva della nostra specie, alla cultura dei vari popoli, alla relazione con l’ambiente.
  • Il cibo ha una fortissima valenza affettiva e il nostro modo di alimentarci è in rapporto a come siamo stati nutriti nell’infanzia.
  • Inoltre, l’alimento andrebbe considerato nella sua propria individualità – la sua storia, il modo in cui viene allevato/coltivato, la relazione con noi che lo ingeriamo.
  • Una consulenza di educazione alimentare tiene conto di tutto questo. Non vengono fornite solo indicazioni sul giusto bilanciamento dei pasti e la loro giusta distribuzione nella giornata, ma anche:
    • si impara a valutare il contributo dei principi nutritivi dell’alimento in relazione alla nostra costituzione;
    • si diventa consapevoli dell’ importanza della stagionalità del cibo che mangiamo e del modo in cui viene coltivato/allevato, per orientare le nostre scelte alimentari maggiormente in direzione del cibo biologico e biodinamico –  coltivato nello stesso territorio in cui viviamo – piuttosto che verso i cibi industriali.
  • Non ci si occupa di quante calorie contenga un alimento, bensì si vuole è aiutare il cliente a fare scelte alimentari consapevoli, perché possa mantenersi il più possibile in un equilibro psicofisico ottimale.

N.B. Le consulenze non hanno carattere medico né dietologogico, il naturopata è, per definizione, un educatore allo stile di vita ed alimentare più sano ed equilibrato.