Sarebbe sufficiente imparare – o meglio re-imparare – una respirazione profonda e completa, come è in effetti la respirazione yogica, per ottenere grandi benefici sia per il corpo che per la mente. Vediamo in sintesi gli effetti quali sono i suoi effetti positivi.
- Quando respiriamo profondamente, liberando prima nel modo più completo possibile i nostri polmoni e permettendo all’aria ossigenata di riempirli, da un lato ci liberiamo di una parte importante delle tossine metaboliche e dall’altro forniamo alle nostre cellule – all’interno delle quali avviene la vera e propria respirazione – l’ossigeno, unico elemento, per noi, capace di permettere la produzione dell’energia necessaria a tutti i processi vitali.
- Il ph tissutale si equilibria, perché una espirazione profonda permette di eliminare una parte importante degli acidi prodotti durante il metabolismo.
- L’ossigeno, inoltre, permette che gli acidi grassi contenuti nelle cellule adipose vengano appunto ossidati e usati per le attività metaboliche: le cellule adipose si “svuotano” , con il risultato di favorire il dimagrimento.
- Respirare profondamente e ritmicamente contribuisce alla gestione degli eventi stressanti, calma la mente e le emozioni.
- In particolare, il respiro diaframmatico massaggia tutti gli organi interni del bacino, in particolare quelli dell’apparato gastro-intestinale, ed il cuore, favorendone il fisiologico funzionamento.
Quindi la respirazione yogica completa apporterà:
- vitalità ed equilibrio cellulare (ricordo che le cellule tumorali si sviluppano in carenza di ossigeno).
- una riduzione dell’acidosi tissutale.
- una produzione energetica ottimale.
- un aiuto al dimagrimento, ovviamente associata ad una alimentazione sana e regolare.
- una risorsa importantissima in ogni situazione difficile della vita.
- un aiuto in caso di digestione difficile, di stitichezza, reflusso gastrico, sindrome dell’intestino irritabile, ecc.
- un sostegno in caso di aritmie e fibrillazioni cardiache e un valido aiuto nella riabilitazione dopo l’infarto.
Vale quindi veramente la pena riappropriarci di questa importante respirazione, che in fondo è “dentro di noi” e abbiamo solo dimenticato.
Daniela Facciolo, insegnante Yoga Ratna, naturopata e floriterapeuta